VIVA MY MENTOR !!
Quando nel 2018 ci è stato chiesto di unirci come Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali al progetto My Mentor, dopo una mattinata di discussione e brain storming, durante la quale i deus-ex-machina del progetto, Fabrizio Capocasale, Giulio Drei, Giuseppe Ghittoni e Max Traversone, ci hanno presentato l’idea di My Mentor, la Facoltà ha aderito con entusiasmo a questo progetto innovativo.
L’adesione è stata subito convinta perché nella presentazione si è vista la possibilità di
creare un ponte tra il mondo del lavoro e gli studenti delle nostre tre, all’epoca, lauree magistrali. Ponte rappresentato quasi esclusivamente da professionisti, usciti nei 68 anni della nostra Facoltà, ma non solo, che con la loro disponibilità hanno permesso al progetto di decollare.
Il progetto ha l’ambizione di trasmettere esperienze, consigli e valori agli studenti, i cosiddetti mentee, utilizzando le conoscenze e la disponibilità di affermati professionisti, i mentor. L’obiettivo ultimo, che in questi tre anni mi sembra pienamente riuscito, nonostante la pandemia, è quello di creare un network di professionisti giovani e affermati, che possa essere utile nella vita professionale dei partecipanti, siano mentee o mentor. Nello stesso tempo, il progetto
raggiunge uno dei mandati della nostra Università, che è quello di mettere in primo piano la formazione spirituale degli studenti. Ritengo che il progetto abbia raggiunto i suoi scopi e che sia un’esperienza di cui la sede di Piacenza debba essere fiera e orgogliosa.
Penso anche che non ci si debba fermare e che il gruppo trainante che nel tempo è cresciuto, abbia in serbo sempre nuove attività per meglio far colloquiare i mentor con i mentee come nella migliore tradizione. Neppure la pandemia ci ha fermato in questa crescita continua. Per cui agli ideatori, allo staff amministrativo, ai colleghi coinvolti e a tutti i mentor, va tutto il mio più sincero ringraziamento e un augurio di raggiungere nuovi successi.
VIVA MY MENTOR !!