Quel primo scivolo per entrare nel mondo delle professioni
La centralità del progetto MyMentor per gli studenti di Libera Professione e Diritto Tributario
Ho sempre pensato che l’università debba gettare le fondamenta che permettano agli studenti, una volta laureati, di esercitare una attività lavorativa che loro stessi ritengano soddisfacente. Questo implica che il percorso universitario deve non solo garantire agli studenti di apprendere le basi teoriche e le categorie analitiche che saranno loro essenziali per inserirsi ed avere successo nel mondo del lavoro, ma anche condurli ad operare una scelta ponderata in merito al percorso da intraprendere dopo la laurea. E permettere loro – in concreto – di effettuare questa scelta.
È proprio in questa prospettiva che, a mio avviso, emerge con lapidaria chiarezza il valore del progetto MyMentor. Ai ragazzi che hanno da poco intrapreso il percorso del biennio magistrale, con specializzazione in Libera Professione e Diritto Tributario, e che, quindi, si sono già tendenzialmente orientati al futuro esercizio della professione di dottore commercialista, ovvero a coltivare materie giuridico-tributarie e contabili in ambito aziendali, il progetto permette di operare una ulteriore profilazione del loro futuro percorso lavorativo, sperimentando concretamente che cosa significhi “esercitare la professione”. La possibilità di lavorare per un semestre a stretto contatto con dottori commercialisti attivi nell’ambito della gestione della crisi di impresa, oppure nel supporto strategico alle società di piccole e medie dimensioni, ai tributaristi di impresa, ovvero ai revisori legali dei conti (ma lo stesso vale per tutte le altre figure professionali con le quali gli studenti vengono in contatto), permette di comprendere quali indirizzi professionali siano maggiormente conformi alle proprie attese e caratteristiche.
Ma vi è di più.
MyMentor rappresenta, di fatto, il primo vero e proprio scivolo “istituzionale” di ingresso nel mondo del lavoro per i professionisti di domani. Sebbene la primaria finalità del progetto sia, e debba essere, quella di indirizzo nella scelta di cui si è scritto sopra, in concreto l’esperienza mostra che i rapporti personali che si sviluppano nel corso del progetto tra mentee e mentor conducono spesso quest’ultimo ad offrire allo studente la possibilità di continuare l’esperienza di collaborazione nello studio professionale o nell’azienda, attivando un tirocinio oppure uno stage, ai quali segue poi, di regola, la stabilizzazione del rapporto (o l’assunzione) non appena conseguita la laurea. Tenuto conto della qualità dei nostri mentor e dei rispettivi studi professionali ed aziende di appartenenza, ciò fa del progetto MyMentor uno strumento centrale nella pianificazione del proprio futuro professionale da parte dei nostri studenti, rispondendo ad una esigenza oggi estremamente (e giustamente) avvertita da chi decide di investire il proprio tempo e le proprie risorse in una formazione universitaria magistrale.
Corso di Laurea in Gestione d’Azienda
Profilo Libera Professione e Diritto Tributario
Prof. Paolo Arginelli
Professore / Ricercatore Diritto Tributario dell'Impresa e di Istituzioni di Diritto Commerciale e Tributario