A tu x tu con il Mentor

Nel presente documento abbiamo chiesto a Giulio De Masi (mentor del mese Aprile 2019) del progetto MYMENTORCATTOLICA alcune riflessioni sul progetto, sullo sviluppo della relazione Mentor e Mentee e sulle competenze necessarie per affrontare il mercato del lavoro.

Giulio attualmente e´ Direttore Commerciale Mass Market e Canale Specializzato Artsana S.p.A.


- Qual´e´ stato il tuo percorso di carriera fino ad oggi ?

 

Ho avuto un percorso fortemente orientato nel settore commerciale ed ho avuto la fortuna e l’opportunità di cimentarmi nei vari ruoli delle vendite con crescente responsabilità in varie multinazionali tra cui Kellogg’s, Sara Lee, Nestlè fino ad oggi in Artsana dove ricopro il ruolo di Direttore Commerciale

  

- Cosa ti ha spinto ad aderire a questo progetto ?

 

La motivazione principale è il forte legame con l’ambiente universitario. Infatti all’università Cattolica ho trascorso anni stupendi e oltre allo studio ho incontrato amici con cui poi ho condiviso gran parte della mia vita. Mi sentivo in dovere di restituire qualcosa all’ambiente universitario e il progetto mymentor mi è sembrata da subito un iniziativa interessante da questo punto di vista

 

- Come hai impostato la relazione mentor e mentee ?

  

Ho sempre cercato di capire le esigenze e le curiosità principali del mentee e sulla base di queste mettere a disposizione le mie competenze per cercare di aiutare lo studente nel meglio interpretare quello che un giorno lo attenderà nel mondo del lavoro.

 

 

- Quale e´ il consiglio piu´importante che hai dato al tuo mentee ?

 

Trova quello che ti appassiona, che ti piacerebbe fare nella vita e dimostra in tutte le tue azioni che vuoi diventare un esperto nel lavoro che vorrai fare.

Cerca di fare la tesi nel settore in cui vorresti lavorare, leggi libri di quel settore, trova una stage in quel settore, partecipa a corsi e seminari in quel settore e presentati al colloquio con un cv molto solido su quella job che desideri ricoprire,

Spesso si incontrano studenti che sebbene agli ultimi anni di università ancora non hanno un idea precisa di cosa vorranno fare nel mondo del lavoro. Questo è normale e comprensibile ma il suggerimento che mi sento di dare è quello di prendere una strada e piuttosto cambiare rotta successivamente ma prendere una decisione e seguirla con determinazione.

 

- Cosa porti a casa da questa esperienza ?

 

E‘ stato bello respirare ancora l’aria dell’università. Una bellisima emozione ritrovare i miei professori e gli ex studenti che non vedevo da tempo. Certo la distanza da Piacenza e il poco tempo a disposizione non sono stati semplici da gestire ma il sentirmi ancora parte di quell’ambiente è stato per me molto importante.

 

 

- Nel tuo settore / area di lavoro quali compentenze in futuro ritieni fondamentali ?

 

Ci sono voluti 15 anni prima che gli Ipermercati raggiungessero una quota di mercato del 10%. I Discount negli anni 90 ci hanno impiegato 10 anni.

Al mercato on line  ne sono bastati 5… Il mercato cambia quindi velocemente e non tutte le aziende sono pronte per adeguarsi a questa rivoluzione digitale. La parte commerciale è chiave nella gestione della corretta modalità di posizionamento di prodotti in un mondo sempre più omnicanale che richiede competenze nuove e capacità di interpretazione dei comportamenti di acquisto di un consumatore sempre più digitale.

 

Data di pubblicazione: 03/10/2019